Salute sessuale

Tips e informazioni pratiche

Si preferisce parlare di “infezioni” piuttosto che “malattie” perché possono non presentare sintomi ma essere comunque presenti nel corpo e solo successivamente manifestarsi. Proprio perché spesso sono asintomatiche ma hanno effetti di lungo termine (come rendere sterili), è importante testarsi regolarmente, ogni 3-6 mesi a seconda di quanto si sia attivi sessualmente e prima di avere rapporti non protetti con un nuovo partner. Il pap test è raccomandato ogni tre anni, ma se fai sex work è meglio eseguirlo una volta l’anno. Si trasmettono tramite contatto tra mucose e liquidi organici (sperma, secrezioni vaginali, sangue, feci).  Qui trovi dove effettuare le analisi gratuitamente e informazioni sui vaccini disponibili. 

 

Ove necessario per una maggiore leggibilità e tenendo conto del contesto medico abbiamo usato i termini “uomo” per parlare di persone AMAB, Assigned Male At Birth o maschi per fini di intervento sanitario, e “donna” per parlare di persone AFAB, Assigned Female At Birth, o biologicamente femmine. Ove possibile abbiamo usato dei termini neutri.

  • Penetrazione/rapporto vaginale: scopare/fare sesso con il cazzo in figa/PIV/Penis In Vagina
  • Penetrazione/rapporto anale: sesso con il cazzo in culo/inculare
  • Pene: cazzo/membro/pisello/uccello
  • Rapporto orale: succhiare il cazzo/cazzo in bocca
  • Preservativi/profilattici/condom: cappuccio/guanto/fare sesso coperto (scoperto: senza preservativo)
  • Toys: giocattoli, dildi, cazzi finti
  • Lubrificante: gel, lube
  • Stealthing: l’uomo si toglie il preservativo mentre scopate senza dirtelo
  • Strapon: cintura con attaccato un cazzo finto
  • Pegging: scopare un uomo nel culo con lo strapon
  • Vagina e vulva: figa/fregna/patata/passera/pussy/cunt
  • Vagina: parte interna della figa
  • Vulva: parte esterna della figa
  • Genitali: cazzo e figa
  • Secrezioni vaginali: bagnarsi la figa
  • Eiaculazione: sborrare, venire, to come/cum
  • Sperma: sborra, cum
  • Feci/materia fecale: cacca, merda, shit
  • Mucosa: pelle molto sottile e permeabile (come gli occhi, la bocca, l’interno della figa)
  • Ano: buco del culo
  • Retto/rettale: la parte interna del culo
  • Massaggio prostatico: infilare un dito nel culo di un uomo 
  • Infezione: malattia/illness

FUN FACTS:

Trasmissione delle infezioni: 

  • Gli occhi sono una mucosa: il contatto tra sperma e occhi ad esempio è rischioso quanto la penetrazione non protetta. 

  • La bocca è una mucosa: il contatto con lo sperma è rischioso, specialmente se soffri di herpes, placche, gengive gonfie ecc. Non lavarti i denti subito prima di un rapporto orale, meglio il colluttorio, e cura la salute gengivale con l’hydro jet invece del filo interdentale, è più delicato e rafforza le gengive. 

  • L’urina o pipì non è sterile (niente che provenga dal corpo umano lo è) ma venirci a contatto e ingerirla è generalmente sicuro. 

  • Il rimming o leccare l’ano, anche se ci si è lavati bene, comporta il rischio di epatite A. Vedi sotto per i vaccini.

  • Anche gli uomini sono a rischio per l’HPV, specialmente per il cancro del retto.

  • Subito prima di fargli orale, guarda bene il pene: controlla che non ci siano lesioni, bozzi strani (ma le papule perlacee sono perfettamente normali, cerca su google a tuo rischio e pericolo per vedere come sono fatte), macchie rosse. Nel dubbio, copri con il preservativo, anche per l’orale. E se ti sembra chiaramente qualcosa di non congenito, considera di rifiutare il rapporto. Le secrezioni che non siano di liquido pre-eiaculatorio o sperma sono un segnale fortissimo di infezione.  Vedi qui per la gestione delle situazioni tese.

Ano: 

  • Per la penetrazione anale con le dita e specialmente per il fisting è meglio usare i guanti (sono anche molto piacevoli, rendono tutto più liscio), sia per evitare lesioni con le unghie, che per evitare di sporcarsi sotto le unghie e nelle cuticole, che sono poi difficili da pulire bene e aumentano il rischio di contagio, specialmente se si vuole passare velocemente da una pratica all’altra.

  • Per rendere le cose più semplici si possono anche indossare più paia di guanti sovrapposti. 
  • Non usare i preservativi ultrasottili o senza lattice per i rapporti anali: la frizione è maggiore ed è più facile che si rompano. 
  • Per scartare i preservativi con le mani inguantate e coperte di lubrificante è comodo tenere un paio di forbici di sicurezza (quelle usate al pronto soccorso) lì a lato. Se pratichi anche il bondage, anche con strumenti improvvisati come foulard, è veramente importante averle a portata.

  • Il sesso anale non dovrebbe essere doloroso, gli spray e le creme anestetici, specialmente quando si lavora, sono rischiose perchè rischi di non renderti conto di cosa sta succedendo. 
  • I plug anali sono un ottimo toy per preparare la zona delicatamente. 

    Preservativo:

    • Usa solo i tuoi preservativi, così avrai la certezza che non siano stati manomessi e che siano stati conservati correttamente, al riparo dal calore.

    • Come mettere il preservativo senza sporcare il lato che va in vagina/ano con le dita:
      • Per quanto possibile, cerca di tenere una mano “pulita”: non toccare il pene con quella, e usala per mettergli il condom. 
      • Se non è possibile, è facile metterlo senza toccare il lato che vuoi mantenere sterile, quello vagina/ano. 
      • Memorizza da che lato della confezione il preservativo è sul lato pene, così quando lo scarti puoi evitare di toccarla. 
      • Digli di non toccare il preservativo una volta indossato e per dirigerlo tocca solo la base del pene, che entrerà meno in contatto con le tue mucose.
      • Inserisci le dita di entrambe le mani dal lato vagina/ano, appoggialo sulla punta del pene, e accompagnandolo con le dita dall’interno, tiralo giù, si srotolerà senza che tu debba toccare la parte esterna del preservativo.
      • Fai attenzione quando sfili le dita, rischi di dargli un colpo di elastico sul pene.

    (sì, anche con le unghie super lunghe non si rompono)

    • Alla fine del rapporto, non aspettarti che sia lui a tenere fermo il preservativo con le dita: assicurati che non si sfili tu stessə, tenendone ferma la base con le dita. 

    • Tieni a portata di mano un box di fazzoletti e avvolgilo nei fazzoletti. Se ti sporchi le mani di sperma, lavale subito, e cerca di non toccare le maniglie. Tieni delle salviette umidificate o del disinfettante per le mani a portata per il caso in cui il cliente si fiondi in bagno prima che tu possa lavartele. 

    • Se fate sesso in tre cambiate il preservativo tra penetrazioni su persone diverse, e magari passate una salvietta disinfettante sulla pelvi dell’uomo mentre l’altrə gli mette il condom. 

    • Stessa cosa per i toys: un preservativo a proteggere l’oggetto e un preservativo diverso per ognunə

    • Se fai orale con il preservativo, cambialo per la penetrazione: potresti averlo danneggiato con i denti. Quelli alla frutta sono più piacevoli perché coprono il sapore del lattice. 

    • Per i condom, oltre alla taglia standard è utile averne altre sottomano, specialmente la large. Dopo poco tempo si sviluppa l’occhio per valutare quale usare. Basati più sulla larghezza che non la lunghezza, ma nel dubbio usa una taglia in meno per evitare che si sfili durante il rapporto. 

    • Anche se non sei allergicə al lattice, prova quelli al poliuretano, specialmente se hai più rapporti in un giorno possono risultare meno irritanti.

    • Se ti è capitato che il condom si rompesse, è possibile che non ci fosse abbastanza lubrificazione o che il serbatoio (la punta del preservativo) fosse pieno di aria quando è stato indossato, lo sperma al momento dell’eiaculazione avrebbe quindi creato pressione contro l’aria nel serbatoio, facendo scoppiare la punta. 

    • Vedi qui per lo stealthing, la pratica di togliersi il preservativo di nascosto senza il consenso dellə partner

     

    Strapon

    • Se usi lo strapon sul cliente, metti un preservativo sopra il dildo, e terminato il rapporto anale su di lui, lavalo con il sapone e spruzzalo di disinfettante prima di farci del sesso penetrativo vaginale: il contatto con residui di feci causa la cistite, perchè contengono il batterio Escherichia Coli.

    • Per lo stesso motivo, indossa la cintura (o harness) dello strapon con sotto le mutande: vuoi evitare al massimo possibili contaminazioni (e sì, i clienti spesso considerano i clisteri opzionali). Compra una cintura per strapon che puoi lavare in lavatrice. Qui l’articolo sui sex toys per sapere che materiali da scegliere e come disinfettarli. 

    Lubrificante:

    • Il lubrificante è tuo amico: riduce le possibili irritazioni, evita le microlesioni che aprono la porta alle infezioni, e rende il rapporto più piacevole più a lungo ed evita anche che si rompa il preservativo, cosa che puoi far notare al cliente se fa storie.

    • Lo stigma che coinvolge soprattutto le donne del “se fossi eccitata saresti bagnata” ha stufato: non devi dimostrare nulla a nessuno.
    • Come applicarlo:
      • In anticipo: Se ti imbarazza usare il lubrificante davanti al cliente puoi comprare un lube launcher/applicatore vaginale/siringa vaginale (lo trovi su Amaz0n), per inserire il lubrificante in profondità prima del rapporto, oppure metterne un po’ sul dito e infilarlo dentro prima che arrivi.
      • Lì per lì: Davanti al cliente puoi anche metterne un po’ direttamente sulla punta del pene coperto dal condom: non spalmarlo poi con le mani, non saranno mai perfettamente pulite, e si distribuirà naturalmente con la penetrazione – funziona meglio con i gel leggermente più densi. Se lo metti sul pene invece di mostrarti mentre lo metti sulla vulva potrebbe dare un messaggio più neutro e collegarsi meno allo stereotipo del non essere eccitatə. E comunque, meglio evitare di toccarsi durante il rapporto, specialmente con la mano con cui gli hai toccato il pene.
      • Vedi qui per i vari tipi di lubrificante, sperimenta tra quelli acquosi e quelli al silicone. 

     

    Questi metodi suonano più macchinosi di quanto non siano all’atto pratico: sorridi e metti della bella musica di sottofondo, presto diventeranno istintive e saranno completamente integrati nel tuo modo di lavorare.

    Guanti: 

    • Ne esistono di vari colori, quelli neri da tatuatore sono molto facili da reperire online. Esistono sia di lattice che di materiali alternativi. 
    • Per conservarli, puoi infilarne un po’ in un guanto, così saranno più semplici da trasportare.
    • Sono estremamente utili per i massaggi prostatici e generalmente per la penetrazione anale con le dita, specialmente se sei tu a farla su un cliente.  
    • Se soffri di vaginiti e generalmente di infezioni alla vagina puoi escludere completamente la masturbazione con le dita su di te, dato che non sai come si sono realmente lavati le mani, o potrebbero avere le unghia lunghe, le cuticole poco curate ecc, oppure permetterlo solo con i guanti o i finger cot. Se offri sesso orale su di te puoi dire che preferisci la lingua alle dita, è sexy e risolve direttamente il problema.
    • Finger cot: sono “preservativi per le dita”, puoi comprarli online o tagliare un guanto. 

      Dental Dam: 

      • Si tratta di un piccolo foglio di lattice che funge da barriera tra la bocca e la vulva o tra la bocca e l’ano.
      • Si può anche usare la pellicola, oppure un preservativo tagliato a metà. 

      Preservativo per vagina: 

      • come il preservativo maschile, è l’unico strumento tra quelli elencati che impedisce le gravidanze.
      • Se non lo hai mai provato prima, fai pratica nella vita privata prima di usarlo sul lavoro, è probabile che i clienti preferiscano comunque quello maschile perché ci sono più abituati e si fidano maggiormente di quello.
      • Si può inserire fino a 8 ore prima del rapporto e oltre a proteggere la vagina è una barriera protettiva anche per i genitali esterni.
      • Non è vincolato all’erezione e non richiede l’immediato ritiro del pene dopo l’eiaculazione.
      • È decisamente più costoso dei classici preservativi maschili, si trova online.